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Cartografia su base: © OpenStreetMap contributors - con licenza CC-BY-SA



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Rifugio Gastaldi --- 27 Luglio 2014

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Partenza: Pian della Mussa (1820 m) - Balme (TO)
Arrivo: Rifugio Gastaldi (2659 m)
Dislivello: 860 mt. circa
Segnavia: EPT222
Livello di difficoltà: (E) Escursionistico
Tempi: Ore 2.30 circa la salita, ore 1.50 circa la discesa

Avvicinamento:
Dalla tangenziale nord di Torino prendiamo l’uscita Borgaro/ Venaria, imboccare la provinciale in direzione di Lanzo. Proseguire quindi lungo la Val d’Ala verso Ceres e Balme, proseguire lungo la strada che sale rapidamente al Pian della Mussa. Lasciamo l’auto al termine della strada, poco prima del Rif. Città di Ciriè.
(Clicca qui per le indicazioni stradali)

Descrizione percorso:
Parcheggiata l’auto, percorriamo la strada sterrata a sinistra con indicazioni per il rifugio e, attraversata la Stura su un ponte di legno, costeggiamo l’Alpe Venoni, caratteristica bergeria protetta da un curioso roccione.
Il sentiero (EPT222) prosegue lungo la parte bassa del Canale delle Capre per presto svoltare a sinistra e, con molti tornanti, prendere rapidamente quota. A circa 2100 m. si raggiunge il Pian dei Morti, ampia sella erbosa dove lo sguardo si allarga su tutto il Pian della Mussa e sul resto del percorso.
Lasciato sulla destra il sentiero EPT223 che conduce al Pian Gias, si prosegue in diagonale e poi con ampi tornanti si raggiunge la base di una paretina rocciosa dove è attrezzata una zona per l’arrampicata.
Il sentiero la evita spostandosi sulla destra, supera alcuni facili gradini rocciosi attrezzati con mancorrenti di corda, ed entra in un canalone molto ampio che senza difficoltà conduce ad un colletto dal quale è già possibile vedere il rifugio.
Percorrere l’ultimo tratto pianeggiante per giungere in pochi minuti al rifugio Gastaldi a 2659 m. Il rifugio, il più antico delle Valli di Lanzo, è posto in posizione panoramica sull’ampia conca del Crot del Ciaussinè e le vette circostanti tra cui l’immensa bastionata rocciosa dell'Uja di Bessanese e la vetta dell'Uja di Ciamarella.
Ritorno per lo stesso itinerario di salita.

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