QUOTA 300escursioni in montagna adatte a tutti

Cartografia su base: © OpenStreetMap contributors - con licenza CC-BY-SA



5 Novembre 2017 - Ru Courtod

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Ritrovo ore 8.00, Piazzale Stazione FS, Biella

Partenza: Barmasc (1898 mt.)
Arrivo: Inizio pista (1893 mt.)
Dislivello (m): 300 circa
Livello di difficoltà: (T) Turistico
Tempo andata: ore 1.45
Lunghezza: 5.7 Km.
Segnavia: 5


La “collina” soleggiata della valle principale, da Saint-Vincent a Emarèse, aveva tutto per accogliere e nutrire una popolazione in costante espansione, agli albori del XV secolo. Tutto, salvo una cosa essenziale: l’acqua. Il ghiacciaio più vicino cui attingere era quello del Ventina che scende dal Monte Rosa, 25 km più lontano. Fu dunque realizzato un canale irriguo di 25 km costruito con pala e picco dagli “uomini liberi” della collina di Saint-Vincent nel territorio di Ayas e Brusson. Nel rifacimento degli anni 80 molti tratti sono stati lasciati a cielo aperto e costituiscono ora una piacevole passeggiata ricca di storia, attraverso ampie praterie e numerosi alpeggi.

Descrizione percorso:
A Barmasc, che dista circa 1 km da Antagnod, prendere il largo sentiero n. 105 che si stacca al margine del parcheggio e seguirlo fino ad incrociare il Ru Courtod a quota 1970 m circa. Seguire quindi, verso destra, il sentiero pianeggiante n. 5 che costeggia il canale, oltrepassare l’alpeggio di Chavannes, quindi quello di Granaz. Nei pressi dell ’alpe Soudaz, dopo aver incrociato la strada che sale agli alpeggi di Vascoccia, proseguire sul sentiero a valle dell’agriturismo “La Tschavana” fino al bivio con il sentiero n. 3. Imboccato tale percorso sulla destra, scendere alla Fraz. Mandriou.
Fonte: www.lovevda.it

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